Martedì 19 settembre 2023 alle ore 11.00, presso l'Aula magna della Sapienza, si terrà la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2023-2024, 721° dalla fondazione.
L'evento si aprirà con i saluti istituzionali della rettrice Antonella Polimeni. Seguiranno gli interventi di Antonio Butruce, studente della Facoltà di Medicina e psicologia e di Enza Vallario, manager didattico di Ateneo.
In tale occasione si terrà anche la cerimonia di conferimento del Dottorato di ricerca honoris causa in Ingegneria aeronautica e spaziale a Samantha Cristoforetti, astronauta dell'Agenzia spaziale europea (ESA), considerata una delle personalità più rilevanti nel mondo della scienza, nota per aver legato il nome dell'astronautica italiana ai più prestigiosi risultati nella storia delle missioni e dell'esplorazione spaziali, contribuendo all’avanzamento delle tecnologie e delle scienze aerospaziali. Samantha Cristoforetti ha completato la sua prima missione “Futura” verso la Stazione spaziale internazionale tra novembre 2014 e giugno 2015 ed è tornata nello spazio per la sua missione “Minerva” nel 2022, servendo come quinto comandante europeo. È stata la prima donna europea della Stazione spaziale internazionale durante la “Spedizione 68”.
L’elogio del dottorato sarà pronunciato da Sergio Pirozzoli, coordinatore del Dottorato di ricerca in Ingegneria aeronautica e spaziale. A seguire la lectio magistralis tenuta da Samantha Cristoforetti.
MuSa, acronimo di Musica Sapienza, il progetto nato nel 2006 che promuove solidarietà e cultura attraverso la musica, farà da sottofondo musicale alla cerimonia. A farne parte sono studenti, docenti e personale tecnico amministrativo di questo Ateneo, che grazie a MuSa possono coniugare il loro impegno di studio o di lavoro con la propria passione per la musica.
L'Orchestra MuSa classica, diretta dal Maestro Francesco Vizioli, suonerà il GaudeaMuSa, il nuovo arrangiamento del "Gaudeamus" realizzato da Francesco Vizioli. Si esibiranno la soprano Anna Koschina ed elementi del coro MuSa Blues.
Il conferimento del dottorato sarà accompagnato dalla sinfonia di Gustav Holst: "Mars" da "The Planets" opus 32.
Al termine della cerimonia è prevista la visita alle due opere dell’artista Alberto Burri, scomparso nel 1995, Cellotex Rivoli n.11 e Cellotex Rivoli n.17, 1991 e al piviale di Bonifacio VIII.
I dipinti esposti nell’atrio dell’Aula magna sono stati concessi in comodato d’uso per tre anni alla Sapienza dalla Fondazione palazzo Albizzini collezione Burri, presieduta da Bruno Corà, per favorirne la fruizione a un vasto pubblico attraverso una percezione attenta e prolungata.
Grazie alla preziosa collaborazione con la Cattedrale di Anagni e il Museo a essa associato, sarà possibile ammirare anche il piviale originale appartenuto a papa Bonifacio VIII, fondatore dello Studium Urbis, che sarà esposto presso l’atrio dell’Aula magna del palazzo del Rettorato. L’esibizione di tale paramento liturgico, in tutta la sua maestosità, consentirà di ripercorrere le origini del nostro Ateneo e la storia del Papa che ha istituito la prima università pubblica romana.
Bonifacio VIII trascorse la maggior parte del suo pontificato ad Anagni, luogo che non solo rappresentava, accanto a Viterbo, Orvieto, Rieti e Perugia, una tra le sedi pontificie più rilevanti del XIII secolo al di fuori dei confini di Roma, ma era anche la città natale del Papa. Da un inventario, databile al 1300 circa e conservato nell’Archivio capitolare ad Anagni, risulta che Bonifacio VIII, durante i suoi ripetuti soggiorni nella città, offrisse regolarmente doni alla cattedrale del luogo. Una parte dei doni tessili di Bonifacio VIII, tra cui appunto, il piviale alla Cattedrale di Anagni, derivava dai beni del tesoro papale ed era, quindi, composta da oggetti usati e provenienti dal contesto della liturgia pontificia e di corte.
La manifestazione si concluderà con il solenne atto di inaugurazione del nuovo anno accademico.
Per partecipare in presenza è necessaria la prenotazione (fino ad esaurimento posti) al link che verrà indicato.
Sarà possibile seguire la cerimonia anche in streaming sul canale YouTube di Sapienza.