A cento anni dalla nascita di Albert Bandura, il convegno celebra uno psicologo il cui contributo ha profondamente influenzato le scienze socio-psico-pedagogiche, offrendo strumenti teorici e pratici per comprendere, potenziare e trasformare l’agire umano. Il suo lavoro ha ispirato politiche pubbliche e interventi volti a migliorare le condizioni di vita delle persone.
Attraverso le sue riflessioni sulle convinzioni di autoefficacia e sul disimpegno morale, Albert Bandura ha contribuito a delineare una visione della persona come agente attivo, capace di trasformare la realtà, sottolineando l’importanza della responsabilità individuale e collettiva per una società democratica, e promuovendo l’idea di una conoscenza psicologica al servizio del benessere individuale e collettivo.
Le due giornate del convegno intendono rappresentare un’occasione per ricordare l’uomo e lo studioso Albert Bandura e per offrire una panoramica della sua eredità, che continua a orientare la ricerca e la pratica di psicologi, operatori ed educatori impegnati nei contesti sociali, organizzativi, educativi e clinici
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